La foto del Team

La foto del Team

lunedì 26 settembre 2011

24 H MTB CUP 2011….CONCLUSA!!!

Il Team ETNA BIKE GSG
Il Team in versione MTB S. Marinella
Alberto D'Antiochia-Mike Felderer-Giuseppe La Rosa.


La 24 H MTB di Roma 2011.

Sembrava ieri che l’idea di seguire questo Campionato Italiano con un Team da quattro partendo dal profondo sud si faceva strada nelle menti non tanto precise dei quattro componenti(mariti e mogli messi insieme in una squadra….mah, sembrava strano solo parlarne, figurarsi poi metterla in pratica….!!!!), che ci troviamo al ritorno dall’ultima gara, la 24 H di Roma per tracciare il bilancio conclusivo e scrivere dell’ultima avventura di questo fantastico 2011. Ed iniziamo proprio dal racconto della gara:un evento nelle premesse, un “eccezionale spettacolo” per chi ha avuto la fortuna di parteciparvi. Gli organizzatori hanno allestito un vero e proprio “mega circo” con tanto di tendone che inserito nel Parco degli Acquedotti ha accolto gli oltre 1600 partecipanti ed il numerosissimo pubblico che nell’arco dei tre giorni ha affollato il paddock ed il percorso di gara. Dal canto nostro questa volta si è arrivati a Roma finalmente con un certo anticipo, in relax, ci si è insediati nel “villaggio” MTB S.Marinella con tutta calma, anche se già il Venerdi sera questa area si è popolata all’inverosimile in quanto tra partecipanti alla gara, accompagnatori, la Protezione civile di S.Marinella che ha gestito egregiamente la logistica(complimenti e grazie ancora al Presidente Carnesecchi e a tutti i componenti della squadra), si è arrivati a circa 120 persone…un record tra i record registrati in questa gara. L’alto numero di partecipanti faceva presagire alla vigilia una certa “folla” lungo il percorso, ed infatti già alla partenza il colpo d’occhio dei circa 450 “bufali inferociti” che scalpitavano per cercare di afferrare la propria bici ed iniziare la gara era notevole!! Alle 12 in punto quindi il La Rosa(starter ufficiale di ETNA BIKE GSG) con la sua poderosa falcata si faceva largo tra le centinaia di colleghi ed inforcata la sua MTB partiva spedito iniziando così l’ultima avventura incitato a gran voce dal resto del Team…… Si decideva per una strategia già collaudata in precedenza, e cioè La Rosa-D’Antiochia che si alternano fino a schiattare per le prime tre ore in modo da dare al serpentone di ciclisti il tempo di sgranarsi per poi alternarsi regolarmente con le mogli. Tutto liscio all’inizio, non sembrava vero. Le Signore partivano per il Loro turno e riuscivano anche a…tornare!!!! Ma ad un certo punto iniziano i problemi(ed in una 24 H ne possono capitare tanti e di varia natura..): la Saitta al ritorno alle gare dopo lunga assenza, ha un contatto ravvicinato con uno dei tantissimi concorrenti che tagliandole la strada praticamente la stende a terra!!:collaudo della spalla riabilitata ed ematoma contusione al ginocchio e alla gamba, imprecazioni varie e sete di vendetta, ma ecco che deve iniziare un altro giro perché tocca a Lei ed è in questo che…si stende da sola in una delle curve scivolose, le si incastra anche la catena e…impreca ancora; poi grazie all’intervento di Alessandro alias Grappaman riesce a ripartire e ritornare alla partenza, anche se in ritardo…ma in tempo per leccarsi le ferite e tentare con il ghiaccio, pomate antidolorifiche e riposo di rimettersi in sesto per continuare, ma il risultato finale è che la sua gara è conclusa ed il resto del Team continuerà la gara in tre….vedi che novità!!!!!:allegria!!!, bisognerà pedalare di più e riposare di meno, che poi è la filosofia del Nostro 2011 agonistico!. Capitolo 2°: gli altri componenti guardano con invidia questo spettacolo della Saitta che si lamenta sulla sedia ed ecco che il coniuge La Rosa vuole essere subito solidale con la moglie e si stende pure Lui a causa di una foratura tornando dal suo giro in ritardo, malconcio, sanguinante con ammaccature e abrasioni varie al gomito,alla spalla e alla gamba. Pensando che però tutto ciò non sia abbastanza, lo si vede spuntare dopo qualche ora ancora in ritardo per un guasto alla catena(tantissima la polvere che ha letteralmente macinato tutti i meccanismi di rotazione come catene,pignoni, cambi e corone) e quindi altro intervento del meccanico di gara e ricerca in zona di un “esorcista” per sottoporgli il suo caso. Capitolo 3°: la Nucifora, finalmente a pieno regime e con un percorso in cui poteva esprimersi con tranquillità, all’inizio girava regolarmente, poi si stendeva anch’essa nelle solite curve che sono state delle trappole per tantissimi concorrenti(alla fine erano parecchi a presentare segni della battaglia con medicazioni varie…), e riportava i consueti ematomi e contusioni che fanno stabilmente parte del nostro look quest’anno. Il D’Antiochia invece continuava ad esibirsi al meglio delle proprie possibilità(questo passa il convento…), si esibiva in salti, derapate inutili e altri virtuosismi più per divertimento che per risultare più veloce, e nel frattempo guardando il resto del Team non disdegnava qualche “toccatina”scaramantica!!!Nella notte però, dopo un inizio promettente, anche per Lui arrivava….non la “possibile” caduta, ma un colossale “mal de panza” che faceva immediatamente salire i tempi sul giro e metteva in forse la sua regolarità: La notte comunque, pedalando in tre, scorreva bene o male, si superava la fase critica dellle due-tre-quattro-cinque-adesso spunta il sole-l’alba-mancano solo X ore alla fine-…..insomma iniziava il conto alla rovescia e si cominciava a guardare anche la classifica. Stranamente la nostra costanza, tenacia veniva premiata con una graduale risalita dalle ultime posizioni(posizione in cui siamo precipitati a causa di tutti i guai ed anche di un mancato cambio che ci è costata una buona mezz’ora e quindi diversi giri di svantaggio rispetto agli avversari più vicini) e ci si ritrovava come è capitato più volte quest’anno con diversi concorrenti appiccicati ad un solo giro il che ci costringeva nelle ultime due ore, volenti o nolenti, ad affrontare i giri ancora più velocemente, trovando chissà dove energie residue arrivando così al fatidico ultimo giro che casualmente tocca a…La Rosa che è ancora più felice di effettuarlo tirando fino al traguardo potendo effettuare il suo ingresso trionfale dietro ai vincitori assoluti della Full-Dynamix, e prestarsi alle foto di rito, condividendo con il resto della truppa il raggiungimento dell’obiettivo che ci eravamo prefissati: ci siamo divertiti veramente tanto ed alla fine grazie alla nostra prestazione(modesta ma efficace!!) abbiamo consolidato e difeso il 6° posto nella classifica finale di questo Campionato Italiano Endurance in mezzo a tanti Team blasonati!!! Una soddisfazione per Noi che da Giarre abbiamo voluto mettere su e poi portare in giro per l’Italia una idea da tanti all’inizio considerata decisamente strana ed irrealizzabile, ma che alla fine si è rivelata si ambiziosa, ma estremamente efficace ma positiva nel risultato. A fine gara, sotto lo striscione dell’arrivo, uno dei leader della Full-Dinamix, Mike Felderer, avendo saputo di questo strano Team ETNA BKE GSG, ha insistito per potere fare delle foto insieme per poterle poi esibire nelle competizioni internazionali a cui abitualmente partecipa…e Noi lo abbiamo accontentato come testimoniano gli scatti qui presenti!!! Un vero Campione come i suoi compagni per classe, bravura, modestia e simpatia!!! Ha accettato di buon grado di mettersi in mezzo a Noi ed anche questo è per Noi motivo di soddisfazione, un ricordo che terremo nell’album del 2011: abbiamo incontrato tanti campioni dell’MTB sia arruolati dall’MTB S.Marinella con cui abbiamo percorso questo Campionato, sia incontrati nelle varie gare che difficilmente è possibile vedere così da vicino ed ammirare non solo fuori dai percorsi di gara ma dal vivo….quando ti sorpassano in salita soprattutto a delle velocità tale che pensi…anzi no, non hai il tempo di pensare perché per Te è fatica allo stato puro superare quelle difficoltà che Loro non vedono….ma a Noi piace così!!!

lunedì 19 settembre 2011

24 H Roma....ARRIVIAMOOOOOO!!!!


E siamo arrivati al capitolo finale di questa 24 H MTB CUP 2011…..Fervono i preparativi per presentarci al meglio all’ultimo appuntamento di Roma del 24-25 Settembre, un vero e proprio evento “storico” in quanto i partecipanti saranno oltre 1600, ben 600 in più rispetto all’anno scorso, e che quindi rappresenteranno uno spettacolo veramente unico!! Bravi gli Organizzatori che sanno preparare una manifestazione particolare in grado di attirare in questo periodo di crisi un tale numero di ciclisti. Questa volta saliremo con il Ns….(anzi di La Rosa e Consorte) Motorhome, per cui si cercherà di non farci mancare nulla (praticamente allestiremo un vero e proprio trasloco!!) e la distanza che dovremo percorrere sembrerà una passeggiata dopo avere fatto per tutto l’anno GIARRE-IL RESTO DEL MONDO(Cremona,Idro;Barbarano Vicentino,Strembo..) e dovremmo sistemarci con tranquillità e comodamente nel villaggio “MTB S.Marinella” dove vivremo questa nuova avventura con i circa 100 abitanti di questo colorito “BORGO” dove il “SINDACO” Stefano Carnesecchi ci ha accolto simpaticamente. L’obiettivo finale è sempre lo stesso, divertimento puro e ci sono tutte le premesse, ma a questo punto ci dobbiamo confrontare anche con la classifica generale di questo Campionato Italiano delle 24 H dove “purtroppo” occupiamo la sesta posizione assoluta dietro ai Team di punta del Campionato e davanti a squadre titolate, con più esperienza, storia, performance, senza donne….., solo maschi…che noia, da Noi invece non ci annoia mai, sempre ad incitare le Ns consorti a dare il massimo per tornare il…prima possibile a dare il cambio ai mariti in attesa e giù con i contrasti familiari che si intrecciano con quelli sportivi ma che alla fine fanno parte del divertimento!!! Insomma, morale della storia, non si dormirà , bisognerà dare il massimo fino alla fine per difendere questa posizione e cercare di portare a casa questo risultato come un trofeo, un riconoscimento per quello che siamo riusciti a fare a dispetto di tutte le premesse e aspettative(nostre ovviamente:partivamo ultimi sulla carta considerato che metà del Team è femminile in una categoria dove invece sono tutti maschi e già arrivare penultimi sarebbe stata una vittoria!!) ed invece questo ETNA BIKE GSG a fine anno viene dato come Team in lotta per il quarto posto assoluto dal comunicato ufficiale degli Organizzatori e ripreso da tutte le testate Internet che si occupano di MTB!!! A Noi basta avere portato a casa gli attestati di simpatia ricevuti in tutti i posti dove siamo andati, di avere dato forse un piccolo, modesto contributo alla 24 H MTB 2011 con una presenza anche Siciliana stabile come Team(non sappiamo se sia la prima volta) al di là della presenza sporadica di qualche atleta solitario. Insomma in un modo o nell’altro la Sicilia e Giarre sono stati presenti in questo Campionato Italiano di cui rimarrà traccia “indelebile” e l’unica nota forse meno positiva è che tutto ciò contrasta con una certa indifferenza registrata invece nell’ambito locale dovuto per la maggior parte ad una scarsa conoscenza di questa manifestazioni così diverse da quelle che normalmente si effettuano da questa parti, e da uno scarso interesse dalle squadre in generale per questo tipo di manifestazioni. Ma questo è un latro discorso che ci porterebbe molto lontano…..e poiché di strada quest’anno ne abbiamo fatta davvero tanta, ci limitiamo ad andare a Roma per chiudere nel migliore dei modi questo fantastico 2011 e si rimanda alla settiamana prossima per un resoconto dettagliato di ciò che si è fatto e che si è visto.


Alberto D’Antiochia per ETNA BIKE GSG

sabato 10 settembre 2011

Dalla Val Rendena con.....soddisfazione!!!!

ETNA BIKE GSG
Matteo Marcon,Giuseppe La Rosa,Alberto D'Antiochia,Sara Nucifora



Parlare solo di gara di MTB avendo appena concluso le fatiche della 24 H della Val Rendena è difficile,anzi impossibile, in quanto abbiamo avuto la possibilità di partecipare ad un “evento” nel vero senso della parola. E si….perchè la gara questa volta non si è svolta come di solito fuori dai centri abitati, ma è proprio entrata quasi dentro le case dei comuni attraversati con passaggi caratteristici come il vicolo con le scale e la possibilità per il pubblico numeroso soprattutto dentro i paesi, di incitare i concorrenti al loro passaggio dando quindi un tocco in più alla manifestazione. Ma partiamo dall’inizio con un ulteriore ringraziamento a Sandro Ducoli per la sua cortesia e gentilezza nei Ns confronti, attorniato da un contorno organizzativo estremamente efficiente e puntuale, l’allestimento di servizi igienici impeccabili h 24, di un pasta party continuo e in quantità illimitata, di persone dello staff e non sempre pazienti e gentili….insomma un servizio 5 stelle frutto di una mentalità organizzativa che va incontro alle esigenze dell’appassionato e che lo invoglia a….tornare l’anno seguente!!! E passiamo alla gara…ETNA BIKE GSG si presenta priva di Mara Saitta ancora convalescente, ma trova un “Jolly” che risponde al nome di Matteo Marcon, noto da queste parti per i suoi successi nelle gare di XC in Veneto, che accetta di fare il quarto in questo anomalo Team e….ci abbassa tremendamente l’età media visto che ha 21 anni, ma promette di alzare il livello prestazionale. E di fatti il buongiorno si vede dal….primo giro in quanto si decide di fargli effettuare la partenza al posto di La Rosa, storico starter designato, e questo gli permette di mettere in mostra di che pasta è fatto e di dimostrare che le gare di XC che vince hanno in questo scatto fulmineo una delle motivazioni, insomma si presenta al cambio nei primi 6 assoluti!!! dando il cambio a D’Antiochia che vive di conseguenza dei momenti di euforia che…non si ripeteranno più, in pratica ETNA BIKE GSG compie i primi giri tra le primissime squadre, sembra che sul percorso non ci sia nessuno, tutto libero….certo, le altre centinaia di concorrenti sono ancora dietro e così si parte per questa nuova avventura. Inizia il ritmo dei cambi regolarmente, la presenza di Matteo posiziona il Team in settima posizione su 13 squadre agguerrite e si accumulano giri preziosi. Dopo qualche ora inizia a girare molto prudentemente anche Sara Nucifora ancora con i postumi dell’incidente di Idro e si va avanti così ora dopo ora. La notte arriva non proprio buia in quanto il percorso presenta una certa illuminazione, ma sempre notte è, per cui l’attenzione cresce e i tempi salgono leggermente; arriva poi anche la tanto temuta pioggia che con tutta l’erba ed il pavè rende tutto più scivoloso, ma non dura tanto, solo qualche ora, durante la quale facciamo riposare Matteo mentre noi tre continuiamo a girare( certo riposare è un eufemismo in quanto trovandosi nel gazebo del S.Marinella, deve dividere lo spazio con Mariuzzo e company, per cui il clima è comunque disteso e Lui è vittima ogni tanto delle attenzioni “spiritose” dei colleghi, ma nell’ambito delle 24 H ci sta dentro anche questo!!). Si arriva così all’alba e con il giorno si intravede, anche se lontano, il traguardo che però bisogna raggiungere pedalando e così dando uno sguardo alla classifica ci si rende conto che bisognerà farlo fino all’ultimo giro dando addirittura il massimo che possiamo per difendere la posizione. Matteo non chiede di meglio ovviamente e così si esibisce in un giro “monstre” nell’ora in cui si farà una classifica per il giro più veloce, che dovrebbe collocarlo nei primi dieci assoluti, una bella soddisfazione per Lui ed un altro grazie da parte nostrai perché dimostra serietà e maturità nel dare il suo contributo anche se in un contesto a Lui non idoneo(le classifiche Lui le guarda dall’inizio…Noi dalla fine). Si tira così fino all’ultimo metro perché i nostri avversari stanno facendo lo stesso e si taglia alle 12 il traguardo di questa nuova tappa con la soddisfazione di avere comunque portato a conclusione un’altra impresa, avere accumulato esperienza ed esserci nuovamente divertiti in competizione con Noi stessi prima che con i nostri avversari(o meglio compagni di avventura). Anche stavolta abbiamo pedalato per tutto l’arco delle 24 ore con il contributo di tutto il Team che sembra stia diventando una realtà visto l’affiatamento che si sta trovando e visto che stavolta, finalmente….abbiamo avuto tutti gli stessi colori dell’MTB S.Marinella che hanno dato un tocco decisamente più serio a questo Team “aggregato” alla squadra più forte della CUP 2011. Tradizionale pranzo finale con tutto il Team S.Marinella dove il clima ovviamente è euforico vista l’ennesima vittoria del Team da 8 “TONICA SPORT”, del Team femminile “FRUTTA MISTA”, del 2° posto nella classifica dell’M4 dei “PIANOFORTI”, del piazzamento dell’altro Team da 8 “D’Annunzio Bike” e dei successi delle solitarie Balzarotti,Dasoli e Remoli. In questa occasione il Mariuzzo è particolarmente performante senza bici e con la bottiglia di spumante in mano…e tra un brindisi e un altro iniziamo a smontare tutto per correre in aeroporto e tornare a casa, ma anche lì una sorpresa perché a causa di ritardi aerei riusciamo a mettere piede a Giarre solo alle 6 e trenta di Lunedì, appena in tempo per una rapida doccia e andare a lavorare,per riposare c’è tempo….le nostre 24 h sono purtroppo anche queste!!!

giovedì 7 luglio 2011

24 H MTB della Serenissima 2011...un'altra impresa (almeno per Noi).




Ed eccoci qui a descrivere questa nuova tappa della 24 H MTB CUP 2011 che anche stavolta ci ha riservato delle sorprese mettendo a dura prova la Nostra volontà di….divertirci comunque!!! nonostante gli imprevisti che stanno costellando questa nostra partecipazione al campionato che però lo rendono unico e probabilmente fanno parte del gioco, anche se non preventivati…Ma andiamo per ordine:primo intoppo subito dopo l’arrivo in aereo a Bergamo…il camper noleggiato ci viene comunicato che sarà disponibile nel pomeriggio e questo cambia tutto il programma che prevedeva il ritiro di tutto il materiale e una revisione delle bici ancora reduci della gara di Idro…per cui mattinata turistica a Bergamo ed arrivo a Barbarano Vicentino nel tardo pomeriggio, appena in tempo per montare la logistica, salutare gli Amici dell’MTB Santa Marinella, fare un giro del percorso e verificare che….Sara a causa del braccio ancora dolorante per la botta di Idro non potrà dare il suo contributo in quanto le asperità di un paio di discese le impediscono di tenere il mezzo con una certa sicurezza…Insomma ETNA BIKE GSG dovrà partecipare a questa 24 H solo con D’Antiochia e La Rosa….Provvidenziale a questo punto la disponibilità dell’Organizzazione e del Presidente Stefano Prodomini che riescono ad aggregare ai due per qualche ora almeno un loro amico, Stefano Conte che quindi anche se solo parzialmente, potrà dare un suo contributo alla Nostra partecipazione. Le bici ovviamente non funzionano bene e anche qui un grazie al meccanico Lapierre che il giorno dopo le mette in condizione di svolgere il loro compito(almeno per questa gara). La gara viene posticipata nella sua partenza di un’ora e questo creerà una certa apprensione pensando al dopo-gara di domenica quando abbiamo già programmato da tempo un’altra competizione con il tempo per arrivare a prendere in tempo l’aereo a Bergamo e ritornare a casa(non prima ovviamente di avere ripulito tutto, avere imballato il materiale, averlo ricollocato nella località designata in attesa di riprenderlo a settembre per la Val Rendena..). Finalmente il La Rosa si schiera ai nastri di partenza insieme al folto numero di concorrenti ed all’una in punto con l’adrenalina libera di scorrere inizia la Nostra nuova avventura…Si decide fin da subito di compiere un giro per uno per spuntare delle prestazioni migliori e l’apporto di Stefano che è a termine…e questo nelle prime ore di gara ci posiziona in settima posizione su 12 team da 4..(forse stiamo esagerando come dice qualcuno…)appena in tempo però per modificare la strategia in quanto Stefano, che sta dando un generoso contributo, ci preannuncia che dovrà lasciare il campo di gara per un paio di ore per unirsi alla sua famiglia e che comunque ci abbandonerà entro mezzanotte (comunque tutto guadagnato!!! E ancora grazie!!!). Così si decide di rallentare..o meglio si comincia a rallentare in quanto la gara è decisamente lunga e dura, il dislivello di 170 m a giro comincia a farsi sentire sia nelle salite, che nella rapide discese di cui due tecniche che prevedono anche una buona dose di abilità per percorrere i tornantini posti alla loro fine…e i filari di vite che vengono attraversati prevedono delle lunghe pedalate…insomma riposo a giro uguale a zero!!!: Ma appena dopo qualche ora di buio ecco che Stefano arriva dal suo turno decisamente in affanno e…a piedi:ha rotto la bici e deve anticipare il suo ritiro….Rapido consulto di squadra…cioè tra me e Giuseppe in pratica, strategia variata, si inizia a fare due giri a testa con ritmo più blando e si vede dove si…arriva!! Come era logico le nostre energie non sono infinite come pensavamo e puntuale arriva il primo crollo: Giuseppe non si regge in piedi e si ritira nel camper sperando di recuperare qualcosa. Alberto quindi rimane stoicamente a girare anche per tre giri consecutivi, ma anche per Lui arriva puntuale l’esaurimento totale delle energie fisiche e mentali….stop forzato e passaggio del testimone a Giuseppe che nel frattempo qualcosa ha recuperato e continua a girare. Intanto si è fatto giorno e adesso l’obiettivo è arrivare alle agognate una in punto per terminare la gara e sono le ultime ore i momenti più difficili ma anche i momenti che esaltano lo spirito di squadra che ritroviamo in quanto in un modo o nell’altro continuiamo a secondo delle capacità residue a girare in continuazione ed arrivare così al traguardo con arrivo in….parata e vittoria personale nell’avere fatto fronte non si sa come a tutte le difficoltà portando questo Team “anomalo” in un a posizione assolutamente impensabile ad inizio stagione…ma di questo parleremo in altra data. Lo spirito che ci spinge in questa avventura e quello che ci ripaga come premio più apprezzato, non è la solita coppa di latta, ma l’avere ricevuto attestati di stima e simpatia anche in questa occasione, di avere partecipato ad una competizione dove non ci sono avversari, ma compagni di avventura nonostante la classifica, di avere potuto pedalare insieme a campioni come Morgan Pilley, Astrid De Rosa, Ausilia Vistarini, Ilaria Balzarotti,Gianfranco Mariuzzo , etc. e scherzato con loro come i vari altri concorrenti più o meno conosciuti incontrati nell’arco delle 24 ore….Al termine abbiamo pure ritirato il premio per il Team che veniva da più lontano(qui non temiamo confronti!!!), ed ancora i ringraziamenti e complimenti del Presidente Stefano Prodomini e di tutti i componenti dell’ADVENTURE & BIKE di Padova che ovviamente ricambiamo affettuosamente. Dopo il pranzo di rito insieme agli amici dell’MTB Santa Marienlla che tradizionalmente conclude la gara…vittoriosa per tutti, è iniziata la nostra seconda gara per …prendere l’aereo di ritorno non prima di avere ricollocato il materiale in località sul Lago di Garda…ed anche questa ci ha visti impegnati con un notevole patema d’animo visto che il margine è stato veramente risicato…Per settembre quando andremo in Val, Rendena avremo così due obiettivi, anzi tre a questo punto: primo divertirci al massimo delle nostra possibilità con il Team che si presenterà finalmente al completo(Saitta e Nucifora saranno recuperate, motivate, allenate ed …..integre finalmente!!!); due difendere la posizione in classifica generale dove a sorpresa siamo abbondantemente nelle prime dieci posizioni e tre….cercare di prendere l’aereo di ritorno con un margine maggiore in quanto…il lunedi mattina si è tutti al lavoro e l’hobby della bici viene rimesso in un cassetto!!!

giovedì 30 giugno 2011

Partenza per la 24 H della Serenissima 2-3 Luglio 2011!!!

Solo il tempo di preparare tutta la logistica per questo primo trasferimento misto.....aereo + camper a noleggio con ripresa di tutto l'occorrente per la gara parcheggiato in località vicino al Lago di Garda e poi arrivo il prima possibile a Barbarano per controllare tuttto ciò che è .....sopravvissuto alla gara di Idro!!!Al ritorno si spera soddisfatti cronaca,commenti,foto,video di questo latro appuntamento dlla 24 H CUP 2011!!!!

giovedì 16 giugno 2011

24 H MTB di Idro 2011...da pauraaaaaa nel vero senso della parola!!


Messa in carniere anche la Ns seconda 24 H di questo Campionato 2011 24 H CUP su cui si potrebbe scrivere un libro…come stiamo comprendendo affrontando questa tipologia di gare che vista la durata riservano sempre delle esperienze nuove e diverse. Ma andiamo per ordine: mentre per quasi tutti gli altri partecipanti allo scoccare della 24° ora la gara si è potuta considerare conclusa, per Noi è continuata fino alle 21,30 di Lunedì 13 quando finalmente siamo potuti rientrare a casa  a Giarre alle pendici dell’Etna dopo 2850 Km effettuati!!!  Il pre gara aveva già riservato le prime sorprese perché bisognava sostituire Mara Saitta ancora convalescente per una brutta frattura omerale occorsa in allenamento che la terrà ancora diverso tempo impegnata fuori dai campi di gara, e come un regalo inaspettato è arrivata la disponibilità ad aggregarsi per questa gara di Elisabetta Dani dell’MTB Santa Marinella(Capitana del Team femminile FRUTTA MISTA assente in questa tappa e plurititolata in diverse discipline:cross,24 H di MTB, etc.), insomma una ciclista seria in mezzo a Noi “praticanti”… La gara è iniziata quindi con un grosso entusiasmo anche perché il tempo stava tenendo e si sperava che fosse così per tutta la 24 H. I cambi tra Noi avvenivano con regolarità e la concentrazione era massima visto che il percorso era abbastanza impegnativo con una salita ripida che metteva alla prova la potenza e la resistenza delle gambe, le discese varie (tecniche con single tracks costellati di insidiose radici, ponti di legno su un fiumiciattolo, discese in cemento dove si superavano i 50 Kmh, salti e tratti lungo il lago velocissimi..), insomma non mancava niente o quasi…..Mancava solo la pioggia che prima appariva timidamente di tanto in tanto cambiando la fisionomia del percorso, poi nella nottata si è trasformata in autentico temporale che ha rimescolato le carte. Il tracciato è cambiato completamente, è diventato insidioso in ogni parte ed ha iniziato a fare vittime più o meno illustri(Pellegrini ad es. si è poi dovuto ritirare), Sara ha abbracciato una rete riportando una forte contusione alla spalla dx proprio in questa fase. Abbiamo così momentaneamente sospeso di girare per non correre rischi inutili..e poi grazie ai consigli preziosi di Betta abbiamo ripreso con una diversa strategia e con Sara ad immolarsi nel compiere una serie di giri in condizioni fisiche precarie, ma dando la possibilità agli altri di riprendere fiato. Insomma si proseguiva a completare la nottata e osservare l’alba su questo bel lago alpino, senza avere trascurato di verificare l’elasticità dell’asfalto prima della conclusione della gara e di questo si è occupato il La Rosa in un tratto per giunta molto veloce, ma reso viscido dal fango accumulato (tutto bene a parte i lividi, ammaccature,abrasioni, abbigliamento traforato che fanno parte del bagaglio di esperienza…..)Scocca così la 24° ora che sancisce il trionfo per i vincitori…….e cioè tutti quelli che ce l’hanno fatta ad arrivare in fondo, i solitari con la loro livrea di fango accumulata ora dopo ora, il Team MTB Santa Marinella Tonica Sport che stravince sui rivali della Geopietra Zaina che nulla hanno potuto contra i tempi stratosferici dei vari Janes,Alverà e company, il Team MTB Lodrone che vince la nostra categoria da quattro(ma questo riguarda le classifiche). Noi la ns vittoria l’abbiamo ottenuta ritornando a casa a riprendere il lavoro normalmente, avendo condiviso questa esperienza con Elisabetta che ringraziamo ancora per la sua disponibilità, con Stefano Carnesecchi e tutti i componenti dell’MTB Santa Marinella con cui abbiamo familiarizzato e che ci consentono di avere un  supporto logistico sui campi di gara determinante in queste manifestazioni..
P.S. Per problemi di spazio infine un saluto ad Emilio Zanchi e consorte(organizzatore della 24 H del Drago che sicuramente l’anno venturo ci vedrà presenti!!), a Walter Vegliante dell’Adventure Bike(ci vediamo tra due settimane a Barbarano Vicentino), ad Arturo Aiello(catanese in forza ai Kulamula di Cremona) e Francesco Antonazzo(messinese) in forza alla squadra di casa G.S. Odolese.